Istat: +1,8% le compravendite immobiliari nel 1° trimestre 2017

26-07-2017 10:27 -

Gli incrementi congiunturali più significativi interessano il Nord-est sia per il complesso delle compravendite di immobili (+3,1%) che per il comparto abitativo (+3,0%), il Nord-ovest e il Sud per l´economico (+5,2% entrambe)

Nel I trimestre 2017, informa l´Istat, le convenzioni notarili di compravendite per unità immobiliari (169.527) crescono dell´1,8% su base congiunturale (+1,6% il settore dell´abitativo e +4,5% il comparto economico).
Gli incrementi congiunturali più significativi interessano il Nord-est sia per il complesso delle compravendite di immobili (+3,1%) che per il comparto abitativo (+3,0%), il Nord-ovest e il Sud per l´economico (+5,2% entrambe).

In termini tendenziali le convenzioni notarili di compravendite per unità immobiliari aumentano del 6,5% (settore abitativo +6,5% e comparto economico +5,5%) in un contesto di rallentamento della crescita.

IL CENTRO ITALIA STA ANCORA ATTENDENDO LA RIPRESA DELLE COMPRAVENDITE.
Una lieve flessione si evidenzia, invece, al Centro sia per il complesso delle transazioni (-0,1%) che per il settore abitativo (-0,2%).

Da sempre il centro è penalizzato nel breve periodo, al nord il traino è sempre la ripresa economica legata alla grande industria, il sud grazie ai valori più bassi su base generale ed ad aiuti di stato registra un miglioramento nelle attività commerciali.
Il centro è privo di aiuti statali, fa registrare prezzi per gli immobili consistenti ed è dotato di un tessuto imprenditoriale caratterizzato da piccola e media impresa che sono più lenti nel far ripartire i settori produttivi.
Sappiamo però che quando l´economia riparte consistentemente la piccola e media impresa farà da padrona.

AUMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI NEL NORD-EST E NEL NORD-OVEST PER IL SETTORE DELL´ABITATIVO. L´aumento su base annua interessa tutte le ripartizioni geografiche, con incrementi più significativi nel Nord-est e nel Nord-ovest per il settore dell´abitativo (rispettivamente +8,8% e +8,2%) e nelle Isole e nel Nord-est per quello economico (+9,5% e +8,1%).
La crescita tendenziale interessa sia le città metropolitane sia i piccoli centri: per l´abitativo rispettivamente +7,0% e +6,1%, per il comparto economico +4,6% e +6,2%.
Il 93,8% delle convenzioni stipulate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori (159.024), il 5,6% quelli ad uso economico (9.534) e lo 0,6% quelli ad uso speciale e multiproprietà (969).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (97.199) registrano un incremento del 2,5% rispetto al trimestre precedente e del 10,7% su base annua. La ripresa interessa tutto il territorio nazionale.
La crescita tendenziale riguarda tutte le ripartizioni geografiche - con variazioni più consistenti nel Nord-ovest (+12,2%) e nel Centro (+10,8%) - ed è più marcata nelle città metropolitane (+11,9%) rispetto ai piccoli centri (+9,8%).