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Nascita del Pannello X - Lam
SISTEMA COSTRUTTIVO IN LEGNO X-LAM




La produzione dei pannelli XLAM
I singoli strati di tavole sono composti da tavole di spessore variabile, di regola tra 15 e 30 mm. La larghezza delle singole tavole è pure variabile e si situa di regola fra gli 80 ed i 240 mm. Le tavole usate per la produzione di pannelli XLAM devono rispettare i medesimi criteri delle tavole per la produzione di legno lamellare incollato. Si tratta cioè di materiale classificato secondo la resistenza e appartenente ad una ben precisa classe di resistenza.
La produzione delle tavole avviene quindi sulla base delle fasi di lavorazione seguenti:
ï‚§ Taglio delle tavole (o lamelle) Come per la produzione del legno lamellare incollato, la prima fase della lavorazione avviene in impianti altamente industrializzati e specializzati alla produzione di questo tipo.
ï‚§ Essiccatura L´essiccatura delle tavole è una fase essenziale della produzione, in quanto non solo per la classificazione, ma anche per l´incollatura, è indispensabile un tasso di umidità del legno ben definito, di regola del 12%, cui si aggiunge un margine di tolleranza di 2 o 3%.
ï‚§ Classificazione La classificazione delle tavole avviene in modo visivo o meccanico e permette di eliminare le parti di qualità troppo scadenti tramite troncatura dell´elemento; in seguito si procede all´attribuzione di ogni singola tavola ad una classe di resistenza. Le normative di riferimento per la classificazione sono quelle che definiscono la classificazione del legno massiccio (per esempio EN 14081) e che ne definiscono i profili prestazionali delle diverse classi di resistenza (per esempio EN 338).
ï‚§ Giunti longitudinali delle lamelle Le singole lamelle che formano il singolo strato di tavole sono continue su tutta la lunghezza del pannello, in modo da garantire la continuità strutturale, ininterrotta, dello strato per tutta la lunghezza del pannello. Anche in questo caso la tecnologia applicata è quella della produzione del legno lamellare incollato, con la giunzione longitudinale incollata, a pettine, delle singole tavole. Le procedure di controllo della qualità e di garanzia delle caratteristiche del prodotto finito fanno riferimento alla produzione di legno lamellare incollato.
ï‚§ Giunti trasversali delle tavole Il collegamento trasversale fra le singole tavole è realizzato in modi diversi, a dipendenza del procedimento di produzione e, quindi, a dipendenza del produttore in questione. In alcuni casi le tavole sono incollate una all´altra anche nella direzione trasversale, in altri casi esse sono accostate in modo da creare una superficie omogenea senza che il giunto tra una tavola e l´altra sia visibile, in altri casi ancora la superficie di contatto fra le tavole non è particolarmente curata e può restare un´intercapedine visibile tra le due tavole.
La produzione dell´XLAM deve permettere la realizzazione dell´incollatura strutturale degli strati di tavole, ruotati di 90° uno rispetto all´altro, in modo da formare un unico elemento monolitico e multistrato. L´incollatura fra i singoli strati deve corrispondere alle esigenze dell´incollatura strutturale. I collanti usati sono quelli sviluppati per la produzione del legno lamellare incollato; anche per la produzione di XLAM si incontrano nella produzione sia gli adesivi più classici a base di formaldeide, sia quelli più recenti a base di poliuretani, con una prevalenza di quest´ultimi, probabilmente dettata dalla migliore predisposizione all´applicazione in condizioni particolari.
Il pannello XLAM non è un materiale o un prodotto definito da una specifica normativa di prodotto o da una regolamentazione del materiale. Anche le procedure di produzione non sono definite o prescritte in modo generale, ma si rifanno alle condizioni di produzione del legno incollato - cioè prodotto tramite incollatura - per uso strutturale. Per queste ragioni ogni produttore ha sviluppato la tecnologia di produzione più confacente alle sue particolarità e più promettente dal proprio punto di vista.
Si riporta, a titolo di esempio, la procedura di produzione dei pannelli XLAM che viene utilizzata dall´azienda Artuso Legnami srl, la quale ha da qualche anno iniziato la produzione dei pannelli in stabilimento partendo dalle tavole grezze in legno massiccio classificate secondo la UNI EN:338 come classe C24.
Le tavole grezze vengono piallate e tagliate della lunghezza necessaria alla realizzazione del pannello.Dopo la piallatura le tavole vengono portate nello stabilimento dove è presente la vasca per il loro incollaggio.
Una volta posizionate tutte le tavole che costituiscono il primo strato, queste vengono compressa per tenerle accostate senza che abbiano la possibilità di lasciare fessure tra una tavola e l´altra.
A questo punto si può procedere con l´applicazione del collante. La colla viene applicata in modo automatico dalla macchina che è stata programmata per applicare il giusto dosaggio.
Una volta che la macchina ha terminato la sua operazione di incollaggio, si può procedere con l´applicazione del secondo strato di tavole, disposto in modo ortogonale a quello precedente. E´ importante non lasciare passare troppo tempo tra l´applicazione della colla e dello strato successivo dato che la colla, in funzione della temperatura dell´ambiente, ha un certo margine di tempo in cui comincia la reazione e fa presa.
Foto
Le operazioni descritte fino ad ora vengono ripetute fino all´ultimo strato di tavole che costituisce l´estradosso del solaio.
A questo punto comincia la preparazione per la fase di pressatura del pannello
Una volta terminata l´operazione di pressatura, il pannello viene rimosso dalla vasca e posizionato nell´area di stoccaggio vicino alla macchina che dovrà eseguire le squadrature dei fori di eventuali porte e finestre o semplicemente rifilare i bordi della piastra in modo da ottenere sezioni regolari . A questo punto i pannelli così ottenuti sono pronti per essere trasportati in cantiere e messi in opera a costituire la struttura portante dell´edificio.
La produzione delle tavole avviene quindi sulla base delle fasi di lavorazione seguenti:
ï‚§ Taglio delle tavole (o lamelle) Come per la produzione del legno lamellare incollato, la prima fase della lavorazione avviene in impianti altamente industrializzati e specializzati alla produzione di questo tipo.
ï‚§ Essiccatura L´essiccatura delle tavole è una fase essenziale della produzione, in quanto non solo per la classificazione, ma anche per l´incollatura, è indispensabile un tasso di umidità del legno ben definito, di regola del 12%, cui si aggiunge un margine di tolleranza di 2 o 3%.
ï‚§ Classificazione La classificazione delle tavole avviene in modo visivo o meccanico e permette di eliminare le parti di qualità troppo scadenti tramite troncatura dell´elemento; in seguito si procede all´attribuzione di ogni singola tavola ad una classe di resistenza. Le normative di riferimento per la classificazione sono quelle che definiscono la classificazione del legno massiccio (per esempio EN 14081) e che ne definiscono i profili prestazionali delle diverse classi di resistenza (per esempio EN 338).
ï‚§ Giunti longitudinali delle lamelle Le singole lamelle che formano il singolo strato di tavole sono continue su tutta la lunghezza del pannello, in modo da garantire la continuità strutturale, ininterrotta, dello strato per tutta la lunghezza del pannello. Anche in questo caso la tecnologia applicata è quella della produzione del legno lamellare incollato, con la giunzione longitudinale incollata, a pettine, delle singole tavole. Le procedure di controllo della qualità e di garanzia delle caratteristiche del prodotto finito fanno riferimento alla produzione di legno lamellare incollato.
ï‚§ Giunti trasversali delle tavole Il collegamento trasversale fra le singole tavole è realizzato in modi diversi, a dipendenza del procedimento di produzione e, quindi, a dipendenza del produttore in questione. In alcuni casi le tavole sono incollate una all´altra anche nella direzione trasversale, in altri casi esse sono accostate in modo da creare una superficie omogenea senza che il giunto tra una tavola e l´altra sia visibile, in altri casi ancora la superficie di contatto fra le tavole non è particolarmente curata e può restare un´intercapedine visibile tra le due tavole.
La produzione dell´XLAM deve permettere la realizzazione dell´incollatura strutturale degli strati di tavole, ruotati di 90° uno rispetto all´altro, in modo da formare un unico elemento monolitico e multistrato. L´incollatura fra i singoli strati deve corrispondere alle esigenze dell´incollatura strutturale. I collanti usati sono quelli sviluppati per la produzione del legno lamellare incollato; anche per la produzione di XLAM si incontrano nella produzione sia gli adesivi più classici a base di formaldeide, sia quelli più recenti a base di poliuretani, con una prevalenza di quest´ultimi, probabilmente dettata dalla migliore predisposizione all´applicazione in condizioni particolari.
Il pannello XLAM non è un materiale o un prodotto definito da una specifica normativa di prodotto o da una regolamentazione del materiale. Anche le procedure di produzione non sono definite o prescritte in modo generale, ma si rifanno alle condizioni di produzione del legno incollato - cioè prodotto tramite incollatura - per uso strutturale. Per queste ragioni ogni produttore ha sviluppato la tecnologia di produzione più confacente alle sue particolarità e più promettente dal proprio punto di vista.
Si riporta, a titolo di esempio, la procedura di produzione dei pannelli XLAM che viene utilizzata dall´azienda Artuso Legnami srl, la quale ha da qualche anno iniziato la produzione dei pannelli in stabilimento partendo dalle tavole grezze in legno massiccio classificate secondo la UNI EN:338 come classe C24.
Le tavole grezze vengono piallate e tagliate della lunghezza necessaria alla realizzazione del pannello.Dopo la piallatura le tavole vengono portate nello stabilimento dove è presente la vasca per il loro incollaggio.
Una volta posizionate tutte le tavole che costituiscono il primo strato, queste vengono compressa per tenerle accostate senza che abbiano la possibilità di lasciare fessure tra una tavola e l´altra.
A questo punto si può procedere con l´applicazione del collante. La colla viene applicata in modo automatico dalla macchina che è stata programmata per applicare il giusto dosaggio.
Una volta che la macchina ha terminato la sua operazione di incollaggio, si può procedere con l´applicazione del secondo strato di tavole, disposto in modo ortogonale a quello precedente. E´ importante non lasciare passare troppo tempo tra l´applicazione della colla e dello strato successivo dato che la colla, in funzione della temperatura dell´ambiente, ha un certo margine di tempo in cui comincia la reazione e fa presa.
Foto
Le operazioni descritte fino ad ora vengono ripetute fino all´ultimo strato di tavole che costituisce l´estradosso del solaio.
A questo punto comincia la preparazione per la fase di pressatura del pannello
Una volta terminata l´operazione di pressatura, il pannello viene rimosso dalla vasca e posizionato nell´area di stoccaggio vicino alla macchina che dovrà eseguire le squadrature dei fori di eventuali porte e finestre o semplicemente rifilare i bordi della piastra in modo da ottenere sezioni regolari . A questo punto i pannelli così ottenuti sono pronti per essere trasportati in cantiere e messi in opera a costituire la struttura portante dell´edificio.
video
NASCITA DEL PANNELLO X - LAM ARTUSO LEGNAMI SRL
Guarda il processo produttivo dell´impresa Artuso Legnami srl produttore di pannelli in X - Lam Certificati.